Come mangiare panini a pranzo senza ingrassare
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Come mangiare panini a pranzo senza ingrassare
Chi mangia fuori casa lo sa, spesso evitare di cedere al comodo e gustoso panino è impossibile, specie quando si ha poco tempo e non si ha modo di consumare un pasto caldo. Eppure non tutto è perduto per la nostra dieta: anche se la nostra pausa pranzo non ci concede che il tempo per un panino, possiamo ancora fare qualcosa per salvaguardare la nostra linea.
Scegliere il pane giusto, innanzitutto, è fondamentale. Una buona soluzione è quella di optare per le versioni integrale o di segale, meno caloriche del pane bianco. Questo, infatti, viene spesso arricchito con grassi saturi o idrogenati, zucchero, sale e altri additivi, per esaltarne il sapore e prolungarne la conservazione. In questo modo il nostro metabolismo viene rallentato e la glicemia, a causa dell'assenza di fibre, subisce un picco.
Al contrario il pane integrale, grazie al suo alto contenuto di fibre, aumenta il nostro senso di sazietà e riduce l'assorbimento di grassi, zuccheri e colesterolo.
Ricordiamoci, inoltre, che il pane caldo provoca gonfiore addominale. Il calore, infatti, riattiva il lievito presente che, una volta ingerito, continua a lievitare favorendo le fermentazioni intestinali. Evitiamo quindi di farci scaldare il panino al tostapane o, meglio ancora, scegliamo un pane non lievitato.
E ora che la questione pane è risolta, pensiamo a cosa mettere dentro.
Da abolire assolutamente sono le salse: burro, maionese e simili, infatti, faranno impennare inutilmente le calorie del nostro panino. Possiamo farne a meno.
Meglio optare, invece, per qualche fetta di fesa di tacchino (proteine con poche calorie), della bresaola o del prosciutto crudo magro. Benissimo anche il samone, che è ricco di Omega3, o un uovo sodo. Per il formaggio possiamo optare per quelli con un basso apporto di grassi, come la ricotta o il tofu. Via libera poi a verdure grigliate o al vapore e al pomodoro fresco tagliato a fette.
Un altro aiuto alla linea viene anche dai semi che spesso adornano il nostro panino e lo rendono così invitante. Oltre ad essere gradevoli alla vista, infatti, i semi possono essere dei preziosi alleati per la nostra dieta. Quelli di sesamo, di zucca, di avocato e le noci presenti nell'impasto di alcuni tipi di pane contengono grassi monoinsaturi che abbassano il colesterolo e proteggono il cuore.
Scegliere il pane giusto, innanzitutto, è fondamentale. Una buona soluzione è quella di optare per le versioni integrale o di segale, meno caloriche del pane bianco. Questo, infatti, viene spesso arricchito con grassi saturi o idrogenati, zucchero, sale e altri additivi, per esaltarne il sapore e prolungarne la conservazione. In questo modo il nostro metabolismo viene rallentato e la glicemia, a causa dell'assenza di fibre, subisce un picco.
Al contrario il pane integrale, grazie al suo alto contenuto di fibre, aumenta il nostro senso di sazietà e riduce l'assorbimento di grassi, zuccheri e colesterolo.
Ricordiamoci, inoltre, che il pane caldo provoca gonfiore addominale. Il calore, infatti, riattiva il lievito presente che, una volta ingerito, continua a lievitare favorendo le fermentazioni intestinali. Evitiamo quindi di farci scaldare il panino al tostapane o, meglio ancora, scegliamo un pane non lievitato.
E ora che la questione pane è risolta, pensiamo a cosa mettere dentro.
Da abolire assolutamente sono le salse: burro, maionese e simili, infatti, faranno impennare inutilmente le calorie del nostro panino. Possiamo farne a meno.
Meglio optare, invece, per qualche fetta di fesa di tacchino (proteine con poche calorie), della bresaola o del prosciutto crudo magro. Benissimo anche il samone, che è ricco di Omega3, o un uovo sodo. Per il formaggio possiamo optare per quelli con un basso apporto di grassi, come la ricotta o il tofu. Via libera poi a verdure grigliate o al vapore e al pomodoro fresco tagliato a fette.
Un altro aiuto alla linea viene anche dai semi che spesso adornano il nostro panino e lo rendono così invitante. Oltre ad essere gradevoli alla vista, infatti, i semi possono essere dei preziosi alleati per la nostra dieta. Quelli di sesamo, di zucca, di avocato e le noci presenti nell'impasto di alcuni tipi di pane contengono grassi monoinsaturi che abbassano il colesterolo e proteggono il cuore.
Re: Come mangiare panini a pranzo senza ingrassare
beh in fondo son cose che tutti sanno... e comunque sarebbe meglio evitare pasti del genere a meno che non sia indispensabile
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