Viva la Tisanoreica

La dieta che ha fatto rinascere Ornella Muti e impazza tra i vip. Cos’è, come funziona, quando è nata? Ci spiega tutto il suo "papà", Gianluca Mech.

Otto chili in meno di un mese. Non è il titolo di un film di Renato Pozzetto, ma il risultato della dieta tisanoreica, che sfrutta il principio della chetosi, stimolata dalle piante, per perdere peso. Volete scoprire come?

Cos’è la tisanoreica? Viene immediato pensare alle tisane
In realtà tisanoreica è un gioco di parole, significa "Ti sana" nel senso di "ti rende sana". È una dieta particolare, che noi chiamiamo chetosi verde. Infatti attraverso le piante riusciamo a regolare la chetosi e quelli che potrebbero essere i suoi effetti secondari. La tisanoreica sfrutta la chetosi per dimagrire senza però avere un carico renale o epatico.

Cos’è la chetosi?
Il nostro organismo usa normalmente come fonte di energia gli zuccheri, semplici o complessi. Quando non li ha a disposizione utilizza i grassi che devono però essere trasformati dal fegato in corpi chetonici per diventare energia, attraverso un procedimento detto appunto chetosi.

Quindi la tisanoreica prevede la sospensione di zuccheri e carboidrati perché avvenga la chetosi?
In realtà la tisanoreica si basa su due paradossi: 1) Per dimagrire bisogna mangiare in maniera squilibrata, cioè si deve creare uno squilibrio mirato alla perdita dei grassi. Se voglio dimagrire non ha senso rinunciare a vitamine, proteine, sali minerali, ma solo a grassi e carboidrati. 2) Dimagrire è contro natura, perché in natura io trovo carboidrati e grassi puri ma non minerali, vitamine e proteine che sono sempre legati ai primi due. Noi li abbiamo creati, attraverso i famosi Pat. Una serie di alimenti che ricordano perfettamente il gusto di quelli tradizionali, come pasta e cioccolata, pane, riso, pizza, ma privi di carboidrati. Questo è l’uovo di colombo della Tisanoreica!

I Pat non danno nessun introito di carboidrati, quindi?
Hanno solo il 6,45 % di carboidrati, campatibili con la chetosi. La sostanza è che si deve fare in mondo che l'organismo vada a usare lo zucchero di scorta, quello che si trova nei muscoli sotto forma di glicogeno ma senza intaccare la massa muscolare, rischiando l'effetto flaccido. Cosa che in tisanoreica non succede perché la gluconeogenesi è garantita dai nostri alimenti. Infatti mangiando cioccolata pasta o pane tisanoreici si forniscono all’organismo gli aminoacidi necessari per la gluconeogenesi.

Quanto deve durare questa dieta?
Si divide in due fasi: quella intensiva, della durata massima di 20-21 giorni, dove vengono sospesi quasi totalmente i carboidrati (a parte quella piccola percentuale contenuta nei Pat) e in cui si perdono dai 6 agli 8 chili e una fase di stabilizzazione, dove vengono reintrodotti gradualmente e che dura minimo altri 20 giorni, ma può arrivare fino a 40.

Finito questo ciclo cosa si deve mangiare per non rischiari di ringrassare?
Abbiamo creato una linea che si chiama "tisanoreica a vita", da usare nella fase di stabilizzazione

Dove si possono comprare gli alimenti tisanoreici, nei supermercati?
No, solo in farmacia, erboristeria e in alcuni centri tisanoreici.

Quando è nata la tisanoreica?
15 anni fa. In famiglia siamo erboristi e abbiamo una tradizione secolare: riusciamo a fare estratti di piante privi di alcol, zucchero e conservanti. Tramandiamo il segreto di questa decottopia da secoli, un solo membro per generazione ne conosce il segreto. Proprio questo sistema così arcano, che ha le sue radici nel 1500, è alla base di una dieta così moderna! Io poi provengo da una famiglia di obesi, quindi ero molto interessato all'argomento e ho ficcato il naso nelle diete chitogeniche che però avevano controindicazioni molto forti. Attraverso le piante siamo invece riusciti a evitare i problemi si sovraccarico epatico o renale. Ho ricevuto dei fondi dalla camera di commerio di Vicenza per lo sviluppo di prodotti innovativi e con l’aiuto del dipartimento di anatomia e fisiologia dell’università di Padova abbiamo cominciato a sviluppare queste pietanze che all’nizio erano solo in buste. Adesso grazie al nuovo brevetto che prevede l’impasto, abbiamo sviluppato altre novità che vanno dai plum-cake, ai biscotti, alla pasta.

Quindi il segreto sta nelle piante?
Sì, la mia intuizione è stata usare delle piante particolari nella formazione dei pasti tisanoreici. Perché ce ne sono alcune che agiscono in maniera "proteolitica". Immagina la proteina come un trenino fatto di vagoncini: il nostro organismo smonta questo trenino e ne fa un altro con gli stessi piccoli vagoni, ma in questa operazione ne rompe, cioè ne spreca, molti. Quando si fa una dieta chitogenica per avere quantità di proteine sufficienti all'organismo bisogna mangiare tantissima carne, rischiando si appesantire reni e fegato. Nella tisanoreica si ricava il maggior numero possibile di aminoacidi dalle piante, Per questo si parla di iperproteica ma di normo proteica, che non appesantisce l'apparato renale o epatico.

Ogni quanto tempo si può ripetere la tisanoreica?
Ogni dieta va fatta dietro l'approvazione del medico. Il problema è che le signore per farsi la messa in piega vogliono il parrucchiere migliore della città, per fare la dieta vogliono fare tutto da sole. La Tisanoreica dura 40 giorni, poi tra un ciclo e l'altro una volta si davano almeno due mesi, oggi sta al medico, attraverso gli esami del sangue, stabilire se è il caso di ripeterla subito o meno. Alcuni si prendono la responsabilità di portare avanti la chetosi anche per 40-50 giorni consecutivi.
Per chi è indicata?
Direi piuttosto chi non può farla, ovvero tutti tranne bambini, diabetici insulino-dipendenti, donne in gravidanza e chi ha gravi insufficienze renali o epatiche.

Però lei ha detto che non appesantisce reni e fegato
Sì, ma devono funzionare bene. È come dire: la corsa fa male? Certo che no, anzi, fa benissimo. Ma se hai le ginocchia rotte o difettose, allora non va bene.

Se poi dovesse dare dei consigli per una corretta alimentazione post dieta?
Finita la Tisanoreica che abbiamo detto essere una dieta squilibrata, con un inizio e una fine, dobbiamo imparare a mangiare in modo equilibrato. Via libera all’alimentazione mediterranea, ma che sia quella vera, non pizze surgelate! Va bene anche la pasta, ma di grano duro, con trafilatura al bronzo. Meglio ancora se integrale, perché mangiare integrale abbassa l’indice glicemico. Soprattutto, che il cibo sia il più naturale e meno manipolato possibile. Ti faccio un esempio: se mangi un'arancia l’indice glicemico è bassino, se cominci a spremerla si alza, se la filtri è come bere una bevanda gassata.

Quindi la parola d'ordine è naturale?
Sì, il cibo dev'essere il più naturale possibile. Non ha senso prendere uno yogurt, privarlo dei grassi e poi riempirlo di carboidrati e fibre. Per questo quelli magri ai cereali sono peggio di quelli interi. Altro esempio: il riso integrale ha un indice glicemico bassino, brillato diventa più alto del pane, soffiato è una fiammata ! Chi mangia le gallette deve sapere che mangia un alimento con poche calorie ma con un indice glicemico altissimo. Cibi naturali, lo ripeto.

E se capita la serata di bagordi?
Nessun problema: ci possono stare delle serate in cui si sgarra, in quel caso c’è la Tisanoreica del giorno dopo (che non è una anticoncezionale!) Il sabato sera esci a cena ed esageri? La domenica mangi tisanoreico stretto, senza carboidrati, esfruttando il principio percui i grassi per fissarsi hanno bisogno di carboidrati, non fai in tempo a ingrassare. Però attenzione, non si deve ingerire nemmeno un grissino!

Quanto costano i prodotti tisanoreici ?
Una dieta di 40 giorni, quindi 120 pasti più gli estratti di piante, costa sui 650 euro.

Questa dieta è seguita da molti vip, Valeri Marini tra le fan più agguerrite
ma anche Ornella Muti! Avete visto che bella magra che è diventata? Le serviva qualcosa che le permettesse di dimagrire senza perdere l' energia necessaria al suo lavoro. Perché il problema delle normali diete drastiche è che tolgono energia. Noi pensiamo, mangiando poco, di dimezzare le calorie. Invece il nostro organismo si accorge di avere la metà di tutto e cerca di risparmiare, abbassando il metabolismo. Trasformando i muscoli in zuccheri (neuguclogenesi) e sciupandosi dappertutto, con l'inevitabile effetto flaccido

La Tisanoreica evita invece di sentirsi senza energia?
Certo perché crea sì uno squilibrio ma al tempo stesso è antidepressiva perché fornisce al cervello tutti gli aminoacidi essenziali a costruire i neurotrasmettitori, le cosidette "droghette" che servono per lavorare, svegliarsi, lavorare. Come il triptofano che serve a creare serotonina per essere felice. Inoltre i corpi chetonici, cioè i grassi trasformati in energia, hanno un effetto euforizzante naturale e tonificante. Basti pensare che un kg di grasso bruciato equivale a 7000 calorie, come due maratone. Si chiama l'effetto anfetaminico dei corpo chetonici.


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