VIOLENZA IN FAMIGLIA
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VIOLENZA IN FAMIGLIA
Sempre più spesso si sente parlare di stragi familiare in cui vengono coinvolti anche i bambini innocenti.
Quando ne succede uno, chissà poi perchè ne succedono altri a ripetizione, in una sorte di orrida emulazione.
Sempre più spesso pare che siamo di fronte a persone che soffrono di depressione e che in un "raptus" commettono gli omicidi più atroci ai danni della propria prole e dei propri familiari.
Hanno chiuso i manicomi senza un'alternativa valida e sempre più spesso le famiglie sono lasciate sole a gestire situazioni impossibili, che prima o poi esplodono. Della serie "Cronaca di una morte annununciata, avete presente?
Perchè bisogna aspettare la tragedia? Perchè le persone che hanno questi problemi non vengono curate o messe in condizioni di non nuocere?
Cosa ne pensate?
Quando ne succede uno, chissà poi perchè ne succedono altri a ripetizione, in una sorte di orrida emulazione.
Sempre più spesso pare che siamo di fronte a persone che soffrono di depressione e che in un "raptus" commettono gli omicidi più atroci ai danni della propria prole e dei propri familiari.
Hanno chiuso i manicomi senza un'alternativa valida e sempre più spesso le famiglie sono lasciate sole a gestire situazioni impossibili, che prima o poi esplodono. Della serie "Cronaca di una morte annununciata, avete presente?
Perchè bisogna aspettare la tragedia? Perchè le persone che hanno questi problemi non vengono curate o messe in condizioni di non nuocere?
Cosa ne pensate?
VANESSA07- Moderatori
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Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Possibile che non abbiate una opinione al riguardo?
So che non è un argomento facile e che va a toccare situazioni "sensibili", ma sono problemi che sempre più spesso investono la nostra Società e quindi mi piacerebbe sapere cosa ne pensate
So che non è un argomento facile e che va a toccare situazioni "sensibili", ma sono problemi che sempre più spesso investono la nostra Società e quindi mi piacerebbe sapere cosa ne pensate
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Sinceramente ci ho pensato molto, ma quale può essere un'opinione?
Mi fanno solo orrore certe cose, e come tutti spero che siano cose lontane da me e dai mie cari.
Penso che abbiano chiuso i manicomi perchè come è tipico in Italia, vogliono sembrare un paese emancipato quando invece siamo al medioevo.
Mi fanno solo orrore certe cose, e come tutti spero che siano cose lontane da me e dai mie cari.
Penso che abbiano chiuso i manicomi perchè come è tipico in Italia, vogliono sembrare un paese emancipato quando invece siamo al medioevo.
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Vanessa io credo che non si tratti solo di persone che dovevano essere rinchiuse nei manicomi , purtroppo chi commette questi fatti è spesso ritenuto una persona NORMALE.
La società, l'educazione e l'esperienza di vita ci forgiano come persone e alcuni di noi non riescano ad accetare, elaborare e superare dei fallimenti, dei rifiuti e reagiscono chiudendosi, ripiegandosi in se stessi. La cronaca è ricca purtroppo di storie di ex che uccido perchè lasciati, che non riescono ad accetare un NO COME RISPOSTA , PERSONE CHE FINO A QUEL MOMENTO NON DAVANO ALCUN SEGNO DI SQUILIBRIO.
Vi ricordate la vicenda di Erika e Omar di Novi Ligure, le vittime in quel caso furono una madre che voleva limitare la libertà di un figlia di cui stava perdendo il controllo e un fratellino che per la sorella era troppo amato.
La cosa più difficile é: dover avere paura di ciò che non è classificabile come pericoloso.
La società, l'educazione e l'esperienza di vita ci forgiano come persone e alcuni di noi non riescano ad accetare, elaborare e superare dei fallimenti, dei rifiuti e reagiscono chiudendosi, ripiegandosi in se stessi. La cronaca è ricca purtroppo di storie di ex che uccido perchè lasciati, che non riescono ad accetare un NO COME RISPOSTA , PERSONE CHE FINO A QUEL MOMENTO NON DAVANO ALCUN SEGNO DI SQUILIBRIO.
Vi ricordate la vicenda di Erika e Omar di Novi Ligure, le vittime in quel caso furono una madre che voleva limitare la libertà di un figlia di cui stava perdendo il controllo e un fratellino che per la sorella era troppo amato.
La cosa più difficile é: dover avere paura di ciò che non è classificabile come pericoloso.
Greta- .
- Numero di messaggi : 37
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Data d'iscrizione : 18.11.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Credo che tu abbia centrato il problema Greta. Hai scritto: La cosa più difficile é: dover avere paura di ciò che non è classificabile come pericoloso. .
Questa è una delle più grandi minacce della nostra società, ma su una cosa dissento: ci sono i segnali, ci sono i segnali di allarme ... eccome se ci sono .... ma questi vengono ignorati perchè abiamo abbassato la guardia, pensiamo che abbiamo raggiunto un tale livello di civilizzazione che nulla ci può più colpire e invece dobbiamo fare i conti con chi non elaborato l'evoluzione.. con i risultati che sono davanti ai nostri occhi.
Coasa si può fare?
Questa è una delle più grandi minacce della nostra società, ma su una cosa dissento: ci sono i segnali, ci sono i segnali di allarme ... eccome se ci sono .... ma questi vengono ignorati perchè abiamo abbassato la guardia, pensiamo che abbiamo raggiunto un tale livello di civilizzazione che nulla ci può più colpire e invece dobbiamo fare i conti con chi non elaborato l'evoluzione.. con i risultati che sono davanti ai nostri occhi.
Coasa si può fare?
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Servirebbe un bacchetta magica.....
A costo di sembrare retorica il primo aiuto può e deve venire dalle famiglie, sono i genitori i primi che non devono abbassare la guardia. E' infatti partendo dal gradino più basso della piramide sociale che questa si può cambiare.
Se da quando siamo piccoli ci viene insegnato non solo cosa sia giusto o sbagliato, ma soprattuto il confronto con gli altri, che esistono degli individui diversi da noi che possono, e che per fortuna, la pensano in maniera diversa allora saremo in grado non solo di accetare gli altri, le loro idee, ma saremo in grado di confrontarci con loro senza lasciare che questo sfoci in tragedia.Basterebbe imparare che attraverso il rispetto dell'altro si può arrivare ad amare di più anche se stessi.
A costo di sembrare retorica il primo aiuto può e deve venire dalle famiglie, sono i genitori i primi che non devono abbassare la guardia. E' infatti partendo dal gradino più basso della piramide sociale che questa si può cambiare.
Se da quando siamo piccoli ci viene insegnato non solo cosa sia giusto o sbagliato, ma soprattuto il confronto con gli altri, che esistono degli individui diversi da noi che possono, e che per fortuna, la pensano in maniera diversa allora saremo in grado non solo di accetare gli altri, le loro idee, ma saremo in grado di confrontarci con loro senza lasciare che questo sfoci in tragedia.Basterebbe imparare che attraverso il rispetto dell'altro si può arrivare ad amare di più anche se stessi.
Greta- .
- Numero di messaggi : 37
Età : 49
Località : GENOVA
Data d'iscrizione : 18.11.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
aggiungo una nota polemica: la violenza è aumentata da quando c'è più immigrazione? forse è dovuto ad una diversa cultura? perchè noi dobbiamo rispettare loro, ma loro possono tranquillamente fregarsene di leggi e costumi italiani?
Topo- .
- Numero di messaggi : 2702
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Data d'iscrizione : 29.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Topo ha scritto:aggiungo una nota polemica: la violenza è aumentata da quando c'è più immigrazione? forse è dovuto ad una diversa cultura? perchè noi dobbiamo rispettare loro, ma loro possono tranquillamente fregarsene di leggi e costumi italiani?
la violenza è aumentata da quando c'è più immigrazione?
Se per violenza si intende violenza in generale, penso proprio di sì. Ma qui stiamo parlando della violenza in seno alla famiglia e quella purtroppo ha connotati più che nazionali.
Sono d'accordo con te Greta, è dalla famiglia che bisogna cominciare perchè sono soprattutto i genitori che devono insegnare ai figli a confrontarsi con gli altri, ad accettare gli insuccessi e i fallimenti e a farne uno stimolo per migliorarsi e non invece una scusa per sopprimere chi non ha altra colpa se non quella di pensarla diversamente.
ci correbbe davvero una bacchetta magica, ma io spero che di mamme come te ce ne siano tante perchè abbiamo davvero bisogno di genitori che si assumano la responsabilità dell'educazione di un figlio.
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
gli episodi di violenza in famiglia sono notevolmente aumentati con l'immigrazione proprio riguardo a queste famiglie dove è normalissimo gonfiare di botte la moglie se si brucia la cena.... questo intendevo io con il non rispettare le leggi e i costumi italiani... probabilmente nel loro paese è all'ordine del giorno
la cosa peggiore è che molto spesso ciò che succede in queste famiglie viene tenuto nascosto fino a quando non se ne accorge la maestra di turno o ci scappa il morto
la cosa peggiore è che molto spesso ciò che succede in queste famiglie viene tenuto nascosto fino a quando non se ne accorge la maestra di turno o ci scappa il morto
Topo- .
- Numero di messaggi : 2702
Età : 40
Data d'iscrizione : 29.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Bungiorno regazze,
avete letto su Repubblica di stamane l'articolo sulla famiglia sterminata a Verona? Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che il marito commercialista abbia ucciso intorno alle 22.30 la moglie avvocato e i tre figli di tre, sei e nove anni. Ci risiamo!!!! Questa volta si tratta di una famiglia benestante, del nord, che viveva in una bella casa, che apparentemente non aveva problemi economici; tutto ciò sta a significare che i casi di violenza in famiglia non sono legati, a un ceto sociale, al grado di istruzione o alla regione o paese di origine. Se gli accertamenti che gli inquirenti stanno svolgendo confermeranno le ipotesi iniziali questo ci deve far riflettere.
Cosa può spingere un uomo a sterminare l'intera sua famiglia? Cosa ci può essere di così grave da portare a questo gesto???????????? Riesco solo a pensare a quei poveri bambini.
avete letto su Repubblica di stamane l'articolo sulla famiglia sterminata a Verona? Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che il marito commercialista abbia ucciso intorno alle 22.30 la moglie avvocato e i tre figli di tre, sei e nove anni. Ci risiamo!!!! Questa volta si tratta di una famiglia benestante, del nord, che viveva in una bella casa, che apparentemente non aveva problemi economici; tutto ciò sta a significare che i casi di violenza in famiglia non sono legati, a un ceto sociale, al grado di istruzione o alla regione o paese di origine. Se gli accertamenti che gli inquirenti stanno svolgendo confermeranno le ipotesi iniziali questo ci deve far riflettere.
Cosa può spingere un uomo a sterminare l'intera sua famiglia? Cosa ci può essere di così grave da portare a questo gesto???????????? Riesco solo a pensare a quei poveri bambini.
Greta- .
- Numero di messaggi : 37
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Data d'iscrizione : 18.11.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Greta ha scritto:Bungiorno regazze,
avete letto su Repubblica di stamane l'articolo sulla famiglia sterminata a Verona? Secondo le prime ricostruzioni sembrerebbe che il marito commercialista abbia ucciso intorno alle 22.30 la moglie avvocato e i tre figli di tre, sei e nove anni. Ci risiamo!!!! Questa volta si tratta di una famiglia benestante, del nord, che viveva in una bella casa, che apparentemente non aveva problemi economici; tutto ciò sta a significare che i casi di violenza in famiglia non sono legati, a un ceto sociale, al grado di istruzione o alla regione o paese di origine. Se gli accertamenti che gli inquirenti stanno svolgendo confermeranno le ipotesi iniziali questo ci deve far riflettere.
Cosa può spingere un uomo a sterminare l'intera sua famiglia? Cosa ci può essere di così grave da portare a questo gesto???????????? Riesco solo a pensare a quei poveri bambini.
credo che in questo caso si possa solo parlare di patologia... non credo che ci siano stati episodi di violenza ripetuti, ma solo un evento legato ad un raptus
Topo- .
- Numero di messaggi : 2702
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Data d'iscrizione : 29.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
E'assolutamente spaventoso!
Dubito persino che sia stato veramente il padre a compiere la strage! Non esiste neanche il dubbio che un estraneo per vendetta possa essersi introdotto in casa con l'inganno e poi abbia simulato un omicidio/suicidio per farla franca?
E comunque quale dannata patologia può spingere un padre a fare mattanza dei propri cuccioli?
C'è qualcosa che non quadra, tuitto appare fin troppo semplice e scontato nella sua orrenda brutalità
Dubito persino che sia stato veramente il padre a compiere la strage! Non esiste neanche il dubbio che un estraneo per vendetta possa essersi introdotto in casa con l'inganno e poi abbia simulato un omicidio/suicidio per farla franca?
E comunque quale dannata patologia può spingere un padre a fare mattanza dei propri cuccioli?
C'è qualcosa che non quadra, tuitto appare fin troppo semplice e scontato nella sua orrenda brutalità
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
VANESSA07 ha scritto:E'assolutamente spaventoso!
Dubito persino che sia stato veramente il padre a compiere la strage! Non esiste neanche il dubbio che un estraneo per vendetta possa essersi introdotto in casa con l'inganno e poi abbia simulato un omicidio/suicidio per farla franca?
E comunque quale dannata patologia può spingere un padre a fare mattanza dei propri cuccioli?
C'è qualcosa che non quadra, tuitto appare fin troppo semplice e scontato nella sua orrenda brutalità
proprio perchè è umanamente impossibile concepire l'uccisione dei propri figli si cade nella patologia...può essere esaurimento nervoso o depressione... oppure uno squilibrio già presente, ma nascosto per lungo tempo
è un po' come chi si suicida... se qualcuno si sporge dall'ottavo piano non ha certo l'istinto naturale di buttarsi giù
Topo- .
- Numero di messaggi : 2702
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Data d'iscrizione : 29.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Topo ha scritto:VANESSA07 ha scritto:E'assolutamente spaventoso!
Dubito persino che sia stato veramente il padre a compiere la strage! Non esiste neanche il dubbio che un estraneo per vendetta possa essersi introdotto in casa con l'inganno e poi abbia simulato un omicidio/suicidio per farla franca?
E comunque quale dannata patologia può spingere un padre a fare mattanza dei propri cuccioli?
C'è qualcosa che non quadra, tuitto appare fin troppo semplice e scontato nella sua orrenda brutalità
proprio perchè è umanamente impossibile concepire l'uccisione dei propri figli si cade nella patologia...può essere esaurimento nervoso o depressione... oppure uno squilibrio già presente, ma nascosto per lungo tempo
è un po' come chi si suicida... se qualcuno si sporge dall'ottavo piano non ha certo l'istinto naturale di buttarsi giù
Come riconoscere i sintomi ammesso che ci possano essere? Esiste un modo per giocare d'anticipo, o siamo tutti a rischio???????
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Sapete io ho letto che l'omicida era orfano di entrambi i genitori, morti a seguito di un incidente stradale, e che era stato cresciuto dai nonni. Ho letto anche che la moglie recentemente aveva affittato in città un appartamento forse, lo voleva lasciare portando con se i figli. Non vorrei fare della psicologia spicciola, ma questo potrebbe aver fatto nascere in lui la " paura di rimanere nuovamente" solo e per questo ha reagito in questo modo assurdo.I segni in questo caso erano da ricercare nell' infanzia di quest'uomo? Era riuscito a creare una famiglia che non aveva mai avuto e ha avuto paura di perderla. MAH! Comunque nonostante mi sforzi per cercare di trovare una spiegazione per me rimane inconcepibile e ingiustificabile.
Greta- .
- Numero di messaggi : 37
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Data d'iscrizione : 18.11.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Anche per me: c'è un'arroganza, un'egoismo e un senso di onnipotenza infinite nel solo credere di essere così importanti e indispensabili a questo mondo, da dover anche eliminare persino la propria famiglia in caso di fallimento.
Sbaglio o un tempo, nonostante l'ognoranza, la fame, etc... questo non succedeva proprio?
Forse perchè le donne erano per la maggior parte schiave sottomesse che non si sarebbero mai sognate di lasciare i propri mariti, e a loro volta questi non si sarebbero mai sentiti minacciati dalla perdita di potere e di credibiltà nei confronti della società?
Si basava su questo la "tranquillità sociale" dei tempi passati?
Sbaglio o un tempo, nonostante l'ognoranza, la fame, etc... questo non succedeva proprio?
Forse perchè le donne erano per la maggior parte schiave sottomesse che non si sarebbero mai sognate di lasciare i propri mariti, e a loro volta questi non si sarebbero mai sentiti minacciati dalla perdita di potere e di credibiltà nei confronti della società?
Si basava su questo la "tranquillità sociale" dei tempi passati?
VANESSA07- Moderatori
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Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: VIOLENZA IN FAMIGLIA
Secondo me esistevano anche nel passato queste tragedie, ma non essendoci i mezzi di informazione che abbiamo oggi non se ne veniva a conoscenza.
Ma ammetto Vanessa di trovare molto valida la tua teoria.
Ma ammetto Vanessa di trovare molto valida la tua teoria.
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