Trento,minorenni accusati di stupro
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Trento,minorenni accusati di stupro
Vittima del branco una ragazza 14enne
Tre ragazzi minorenni sono accusati da una 14enne di averla violentata in casa di uno di loro, dopo averle fatto bere superalcolici fino all'ubriachezza. L'adolescente ha denunciato il fatto alla polizia di Trento, che ha portato in comunità i tre presunti responsabili. La denuncia risale a dicembre e le indagini sono state svolte dalla Squadra mobile della Questura, che ha ottenuto per i tre ragazzi le misure cautelari in comunità.
Dalla confessione della ragazza, gli studenti hanno deciso di non andare a scuola. Convinta l'amica a bere superalcolici, l''hanno poi portata a casa di uno di loro e, a questo punto, sarebbe scattata la violenza di gruppo.
Non è solo un problema legato alla presenza di extracomunitari, anche i nostri ragazzi si rivelano belve senza anima: Penso anche a quelli che hanno dato fuoco a quel senza tetto indiano.
Orribile quello che hanno fatto, ma ancora più orribile è la scusante: cercavano un'emozione forte e quelli che hanno intervistato ridevano come imbecilli.
Che succede e cosa possiamo fare di fronte all'avanzata di una forma di "demenza psicotica" che rende queste belve assolutamente incapaci di distinguere tra bene e male?
Tre ragazzi minorenni sono accusati da una 14enne di averla violentata in casa di uno di loro, dopo averle fatto bere superalcolici fino all'ubriachezza. L'adolescente ha denunciato il fatto alla polizia di Trento, che ha portato in comunità i tre presunti responsabili. La denuncia risale a dicembre e le indagini sono state svolte dalla Squadra mobile della Questura, che ha ottenuto per i tre ragazzi le misure cautelari in comunità.
Dalla confessione della ragazza, gli studenti hanno deciso di non andare a scuola. Convinta l'amica a bere superalcolici, l''hanno poi portata a casa di uno di loro e, a questo punto, sarebbe scattata la violenza di gruppo.
Non è solo un problema legato alla presenza di extracomunitari, anche i nostri ragazzi si rivelano belve senza anima: Penso anche a quelli che hanno dato fuoco a quel senza tetto indiano.
Orribile quello che hanno fatto, ma ancora più orribile è la scusante: cercavano un'emozione forte e quelli che hanno intervistato ridevano come imbecilli.
Che succede e cosa possiamo fare di fronte all'avanzata di una forma di "demenza psicotica" che rende queste belve assolutamente incapaci di distinguere tra bene e male?
VANESSA07- Moderatori
- Numero di messaggi : 2599
Data d'iscrizione : 28.02.08
Re: Trento,minorenni accusati di stupro
fa ancora più schifo pensare alla gente intervistata che ha detto "va beh, ma era un marocchino"
Io credo che i giovani d'oggi siano il risultato dell'evoluzione (positiva) della società, dove si ha una responsabilizzazione ad un età sempre minore... ormai i ragazzini hanno tutte le libertà del mondo perchè sono poco seguiti dai genitori che una volta arrivati a casa stanchi morti non hanno voglia di imporsi. Senza contare che anche la scuola non ha più quel ruolo fondamentale di un tempo (io mi ricordo che alle elementari i castighi che ci davano erano davvero pesanti, mica come ora che al massimo ti dicono di non farlo più.. ti entra da un orecchio e ti esce dall'altro). Quando poi si arriva all'adolescenza e alla normale ribellione ovviamente non si pensa più alla sigaretta o alla birra (massima trasgressione per i giovani di qualche tempo fa), oggi sono esperienza normali (anzi se non lo fai sei out). Se si vuole tentare di mettere un freno allora è troppo tardi perchè hanno già ottenuto tutta la libertà del mondo, perchè dovrebbero privarsene proprio in quel momento?
Mi fa senso pensare a quei genitori che giustificano i figli che tentano di deragliare i treni dicendo che la polizia deve occuparsi ad arrestare Riina invece che di occuparsi delle "bravate" dei loro figli
Io credo che i giovani d'oggi siano il risultato dell'evoluzione (positiva) della società, dove si ha una responsabilizzazione ad un età sempre minore... ormai i ragazzini hanno tutte le libertà del mondo perchè sono poco seguiti dai genitori che una volta arrivati a casa stanchi morti non hanno voglia di imporsi. Senza contare che anche la scuola non ha più quel ruolo fondamentale di un tempo (io mi ricordo che alle elementari i castighi che ci davano erano davvero pesanti, mica come ora che al massimo ti dicono di non farlo più.. ti entra da un orecchio e ti esce dall'altro). Quando poi si arriva all'adolescenza e alla normale ribellione ovviamente non si pensa più alla sigaretta o alla birra (massima trasgressione per i giovani di qualche tempo fa), oggi sono esperienza normali (anzi se non lo fai sei out). Se si vuole tentare di mettere un freno allora è troppo tardi perchè hanno già ottenuto tutta la libertà del mondo, perchè dovrebbero privarsene proprio in quel momento?
Mi fa senso pensare a quei genitori che giustificano i figli che tentano di deragliare i treni dicendo che la polizia deve occuparsi ad arrestare Riina invece che di occuparsi delle "bravate" dei loro figli
Topo- .
- Numero di messaggi : 2702
Età : 40
Data d'iscrizione : 29.02.08
Re: Trento,minorenni accusati di stupro
Ciò che mi sconvolge di più sono i cosiddetti "genitori"....... che cavolo di educazione hanno insegnato ai loro figli!!!
Le bravate le ho fatte anch'io ad una certa età ma ho sempre saputo che determinati limiti non si dovevano superare....... è impensabile non considerare l'ALTRO.... l'ALTRA PERSONA.
Le bravate le ho fatte anch'io ad una certa età ma ho sempre saputo che determinati limiti non si dovevano superare....... è impensabile non considerare l'ALTRO.... l'ALTRA PERSONA.
kami- .
- Numero di messaggi : 327
Località : Roma
Data d'iscrizione : 17.03.08
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