Fitness: meglio breve e intenso
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Fitness: meglio breve e intenso
Tratto da tgcom:
Siete sostenitori del proverbio "Chi va piano va sano e va lontano"? E' giunta l'ora di cambiare idea, almeno per quanto riguarda l'allenamento in palestra. Gli esperti hanno scoperto infatti che, contrariamente a quanto si credeva fino a questo momento, un allenamento di durata breve ma di alta intensità è più efficace per mantenersi in forma rispetto a una seduta di allenamento lunga e a ritmi moderati.
Insomma, in palestra dieci minuti possono essere più efficaci di una sessione di due ore. L'importante è che lo sforzo sia massimo anche se per poco tempo, lanciando il cuore al ritmo più alto che può sopportare. Ne sono convinti gli autori di uno studio canadese pubblicato sul "Journal of Physiology": il modo più efficace per restare in forma non è fare esercizi prolungati a ritmo costante, bensì correre o pedalare 'a mille' per 60 secondi, fermarsi un minuto e ripetere il tutto 10 volte. Questo tipo di allenamento "a singhiozzo" si chiama Hit (High intensity interval training) e a sostenerlo è un'equipe di studiosi della McMaster University dell'Ontario.
La tecnica è stata studiata su un gruppo di volontari. I ricercatori hanno messo a confronto gli effetti sul fisico e sul metabolismo di una convenzionale attività a intensità moderata, ripetuta più volte a settimana per circa un'ora, con un esercizio rapidissimo, 10 minuti di cyclete a velocità elevata, con un'interruzione breve ad ogni minuto di pedalata. Il cuore deve arrivare a battere, ha spiegato Martin Gibala che ha condotto il lavoro, a una velocità pari al 95% del battito cardiaco più accelerato che quell'individuo può avere. Secondo gli esperti si tratta di un tipo di allenamento adatto a tutti perché lo sforzo non è così mozzafiato da risultare inadatto ad anziani e persone con patologie. L'esercizio intenso, spiega il ricercatore, stimola gli stessi meccanismi cellulari dell'allenamento moderato, ma a livello muscolare funziona meglio.
Gli esperti sembrano molto sicuri di se stessi, ma ad ogni buon conto, vale la pena di mettere in atto qualche cautela: prima di lanciarsi in pedalate e corse a perdifiato, cerchiamo di raggiungere una buona forma muscolare in modo graduale e "tradizionale" e, in ogni caso, consultiamo il nostro medico. Il pregio di questa nuova teoria sull'esercizio fisico comunque è mandare in pensione la vecchia scusa di tanto pigroni: non potremo più dire che non facciamo moto perché non abbiamo tempo. Uno spazio di appena dieci minuti è davvero alla portata di tutti.
Il mio medico la pensa esattamente in questo modo, ma mi ha invitata ad iniziare prima con 30 sec di scatto e 30 di riposo totale e dopo essermi abituata ed esercitata passare al minuto, tutto per un 5 volte, fino ad aumentare ad un max di 10.
Prima di questo fare pesi con serie brevi e pesanti e non lunghe e leggere come viene di solito sostenuto per le donne che vogliono perdere peso, in quanto più muscoli metti più aumenta il metabolismo.
Siete sostenitori del proverbio "Chi va piano va sano e va lontano"? E' giunta l'ora di cambiare idea, almeno per quanto riguarda l'allenamento in palestra. Gli esperti hanno scoperto infatti che, contrariamente a quanto si credeva fino a questo momento, un allenamento di durata breve ma di alta intensità è più efficace per mantenersi in forma rispetto a una seduta di allenamento lunga e a ritmi moderati.
Insomma, in palestra dieci minuti possono essere più efficaci di una sessione di due ore. L'importante è che lo sforzo sia massimo anche se per poco tempo, lanciando il cuore al ritmo più alto che può sopportare. Ne sono convinti gli autori di uno studio canadese pubblicato sul "Journal of Physiology": il modo più efficace per restare in forma non è fare esercizi prolungati a ritmo costante, bensì correre o pedalare 'a mille' per 60 secondi, fermarsi un minuto e ripetere il tutto 10 volte. Questo tipo di allenamento "a singhiozzo" si chiama Hit (High intensity interval training) e a sostenerlo è un'equipe di studiosi della McMaster University dell'Ontario.
La tecnica è stata studiata su un gruppo di volontari. I ricercatori hanno messo a confronto gli effetti sul fisico e sul metabolismo di una convenzionale attività a intensità moderata, ripetuta più volte a settimana per circa un'ora, con un esercizio rapidissimo, 10 minuti di cyclete a velocità elevata, con un'interruzione breve ad ogni minuto di pedalata. Il cuore deve arrivare a battere, ha spiegato Martin Gibala che ha condotto il lavoro, a una velocità pari al 95% del battito cardiaco più accelerato che quell'individuo può avere. Secondo gli esperti si tratta di un tipo di allenamento adatto a tutti perché lo sforzo non è così mozzafiato da risultare inadatto ad anziani e persone con patologie. L'esercizio intenso, spiega il ricercatore, stimola gli stessi meccanismi cellulari dell'allenamento moderato, ma a livello muscolare funziona meglio.
Gli esperti sembrano molto sicuri di se stessi, ma ad ogni buon conto, vale la pena di mettere in atto qualche cautela: prima di lanciarsi in pedalate e corse a perdifiato, cerchiamo di raggiungere una buona forma muscolare in modo graduale e "tradizionale" e, in ogni caso, consultiamo il nostro medico. Il pregio di questa nuova teoria sull'esercizio fisico comunque è mandare in pensione la vecchia scusa di tanto pigroni: non potremo più dire che non facciamo moto perché non abbiamo tempo. Uno spazio di appena dieci minuti è davvero alla portata di tutti.
Il mio medico la pensa esattamente in questo modo, ma mi ha invitata ad iniziare prima con 30 sec di scatto e 30 di riposo totale e dopo essermi abituata ed esercitata passare al minuto, tutto per un 5 volte, fino ad aumentare ad un max di 10.
Prima di questo fare pesi con serie brevi e pesanti e non lunghe e leggere come viene di solito sostenuto per le donne che vogliono perdere peso, in quanto più muscoli metti più aumenta il metabolismo.
Re: Fitness: meglio breve e intenso
Io non so perchè ma a forza di scattini credo che potrebbe venirmi un infartino così, tra capo e collo!
Il tuo medico dice di no? E se poi ho ragione io, vado da lui con il pacemaker e gli faccio venire a lui lo scattino?
ninive600- .
- Numero di messaggi : 231
Età : 44
Località : Gorizia
Data d'iscrizione : 06.03.10
Re: Fitness: meglio breve e intenso
ninive600 ha scritto:
Io non so perchè ma a forza di scattini credo che potrebbe venirmi un infartino così, tra capo e collo!
Il tuo medico dice di no? E se poi ho ragione io, vado da lui con il pacemaker e gli faccio venire a lui lo scattino?
Pensa che io sono anche asmatica e lui mi ha risposto "non preoccuparti, ti fai un colpo di spray"
Non ho ancora provato, perchè in questo periodo io e l'influenza intestinale ci siamo innamorati e non riusciamo più a lasciarci, ma spero di provare presto e vi farò sapere.
Re: Fitness: meglio breve e intenso
L'idea è interessante, ho a casa una ciclette che non uso con la scusa che mi manca il tempo, ma sono convinta che è meglio arrivare preparati a determinati scatti e quindi seguirò i consigli di un approccio graduale e soft
VANESSA07- Moderatori
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Re: Fitness: meglio breve e intenso
Io Vanessa ho rimesso in moto il mio vecchio step e riesco a farne abbastanza guardando la tv o ascoltando la musica, così il tempo mi passa prima e la sofferenza è minore!
ninive600- .
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Re: Fitness: meglio breve e intenso
ninive600 ha scritto:Io Vanessa ho rimesso in moto il mio vecchio step e riesco a farne abbastanza guardando la tv o ascoltando la musica, così il tempo mi passa prima e la sofferenza è minore!
splendida idea
VANESSA07- Moderatori
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Re: Fitness: meglio breve e intenso
Beh Vanessa, io per non pensare alla fatica fisica cerco ogni escamotage possibile!!!!!
ninive600- .
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