Il tradimento? Sempre meno causa di divorzi

Non è più il tradimento la ragione principale per cui le coppie sposate divorziano.

Secondo una ricerca inglese, la causa più comune è diventata "growing apart", ossia il crescere in direzioni opposte e diventare troppo diversi per poter condividere un progetto di vita comune.

Lo studio di diritto familiare britannico Grant Thornton effettua questo sondaggio dal 2003. Nel primo anno, i risultati erano chiari: lasciarsi era sempre una questione di "corna", per almeno una coppia su quattro (il 25%).

Oggi è l'esatto opposto: il 27% dei matrimoni analizzati nella ricerca è finito per il disamore, l'esaurimento della chimica emotiva. Tra le altre cause per le quali si divorzia oggi ci sono il "comportamento irrazionale del partner" (17%), la crisi di mezza età (10%) e i soldi (5%).

Questi sono i freddi numeri. Louisa Plumb, dirigente di Grant Thornton, ha provato ad analizzarli per trovare una spiegazione. Al quotidiano britannico Guardian ha spiegato così questo cambiamento culturale: "Il tradimento è diventato qualcosa che le coppie hanno imparato a superare grazie alle celebrità. Molte coppie famose hanno continuato a stare insieme anche dopo infedeltà documentate".

(Yahoo! Lifestyle)

Per una volta condivido il risultato della ricerca: i tempi cambiano, anche se bisogna dire che questo risultato naturalmente non si può applicare a tutte le coppie.

concordo Vanessa,
anche se penso, molto sinceramente, che quel 5% attribuito a problemi di soldi sia un pochino basso, conosco parecchie persone che sono state e stanno in crisi proprio per quel tipo di problemi.
E' una brutta cosa da dire ma quando mancano i fondi necessari in una famiglia l'armonia e la serenità si vanno a far benedire lasciando campo libero alle liti e al disagio

golpedesuerte ha scritto:concordo Vanessa,
anche se penso, molto sinceramente, che quel 5% attribuito a problemi di soldi sia un pochino basso, conosco parecchie persone che sono state e stanno in crisi proprio per quel tipo di problemi.
E' una brutta cosa da dire ma quando mancano i fondi necessari in una famiglia l'armonia e la serenità si vanno a far benedire lasciando campo libero alle liti e al disagio

Non è un indice basso credimi, divorziare per problemi di soldi crea altra miseria e situazioni a rischio omicidio come ultimamente possiamo purtroppo notare: il colmo è che il divorzio è un lusso che si possono concedere solo i ricchi e quindi i poveri dovrebbero fare di necessità virtù come i nostri vecchi, che molto spesso stavano insieme solo per convenienza.
Certo stare insieme solo per convenienza non è facile, ma a volte è il minore dei mali considerato che l'alternativa molto spesso è la disperazione.
Troppi morti ammazzati, troppe tragedie che nascono dalla miseria nera .....

Il mio è solo in apparenza un discorso cinico, il matrimonio è un contratto e come tutti i contratti crea aspettative e doveri, romperlo innesca dei meccanismi perversi e dolorosi, soprattutto quando appunto mancano i soldi.
Insomma come fa un uomo che guadagna € 1200,00 con una moglie che lavoricchia o peggio non lavora, con magari due figli, a divorziare?
E come fa la stessa moglie a pensare di divorziare e a pretendere gli alimenti per sé e per i figli e naturalmente l'uso della casa dove abitano?
Se non esistono motivi gravi, tipo maltrattamenti etc..., fa meglio a restarsene buona e a stringere i denti e a darsi da fare come può. Portare il padre dei propri figli (che è l'unica fonte di sostentamento) alla disperazione totale non giova sicuramente alla famiglia e poi abbiamo visto come va a finire no?

Ed è quello che fa la maggior parte delle persone, quindi l'indagine mi sembra parecchio giusta

non so Vanessa sinceramente io non mi sposerei mai per interesse e non resterei legata ad una persona solo per questo motivo credo che ci si possa separare in modo "onesto e rispettoso".
E' vero anche quello che dici tu però i divorzi costano e non è facile affrontarli sia per il dolore della separazione sia per fattori economici però non può essere motivo per tenersi legate delle persone che magari non stanno bene con noi ..... << se mi lasci ti metto in mutande>> ma non scherziamo se te ne vuoi andà vai fratello

golpedesuerte ha scritto:non so Vanessa sinceramente io non mi sposerei mai per interesse e non resterei legata ad una persona solo per questo motivo credo che ci si possa separare in modo "onesto e rispettoso".
E' vero anche quello che dici tu però i divorzi costano e non è facile affrontarli sia per il dolore della separazione sia per fattori economici però non può essere motivo per tenersi legate delle persone che magari non stanno bene con noi ..... << se mi lasci ti metto in mutande>> ma non scherziamo se te ne vuoi andà vai fratello

Neanche io mi sposerei o starei con una persona solo per interesse. Ma le situazioni bisogna viverle e affrontarle, soprattutto quando non si è più giovanissimi.
Ti cito l'esempio di una signora di mezza età che lavora nella biblioteca che frequento: mi ha raccontato spontaneamente che è separata in casa e che ha anche un compagno fisso con cui si vede fuori e e che non ne può più di questa vita. Le ho chiesto naturalmente perché non se ne va di casa, il problema è che il marito non vuole darle il divorzio e meno che mai gli alimenti e lei con il mestiere di bibliotecaria non ce la farebbe mai a sbarcare il lunario e non solo, non vuole dargliela vinta. Mi ha raccontato di quanto l'ha fatta soffrire e umiliata prima di arrivare alla decisione di separarsi in casa. Da quello che ho capito odia il marito che oltretutto recentemente ha avuto un infarto.
Le ho detto che non ha senso vivere così, ma lei risponde che ha sofferto troppo e vuole fargliela pagare. Oltretutto alla sua età non ha sbocchi lavorativi nè talenti particolari.
Situazione tristissima e squallida, mi ha lasciata senza parole e mi ha fatto riflettere. Non me la sento fi giudicarla, spero solo per lei che la situazione non degeneri.

VANESSA07 ha scritto:


Ti cito l'esempio di una signora di mezza età che lavora nella biblioteca che frequento: mi ha raccontato spontaneamente che è separata in casa e che ha anche un compagno fisso con cui si vede fuori e e che non ne può più di questa vita. Le ho chiesto naturalmente perché non se ne va di casa, il problema è che il marito non vuole darle il divorzio e meno che mai gli alimenti e lei con il mestiere di bibliotecaria non ce la farebbe mai a sbarcare il lunario e non solo, non vuole dargliela vinta. Mi ha raccontato di quanto l'ha fatta soffrire e umiliata prima di arrivare alla decisione di separarsi in casa. Da quello che ho capito odia il marito che oltretutto recentemente ha avuto un infarto.
Le ho detto che non ha senso vivere così, ma lei risponde che ha sofferto troppo e vuole fargliela pagare. Oltretutto alla sua età non ha sbocchi lavorativi nè talenti particolari.
Situazione tristissima e squallida, mi ha lasciata senza parole e mi ha fatto riflettere. Non me la sento fi giudicarla, spero solo per lei che la situazione non degeneri.

Lei ha pure un compagno ??!! Ma bene

Lei dice "ho sofferto troppo voglio fargliela pagare" ma se sta così male in questa situazione oltre a farla pagare a lui (che poi non vedo in che modo) la paga pure lei!!!
Non si separa perchè il marito non vuole sganciare, ma se vivono insieme la mantiene???!!!


io credo che parecchie donne non hanno la forza di ammettere di amare i loro mariti e di volerseli tenere così come sono